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domenica 10 novembre 2013

MERCATINO DI NATALE A LOCANA

VI ASPETTIMO NUMEROSISSIMI!!!
CON TANTISSIMI ALTRI OGGETTI ARTIGIANALI MADE IN
  EG "STELLA ALPINA" Creazioni d'autore

giovedì 2 maggio 2013

Mostra a Castagnole delle Lanze

Sabato 4 e domenica 5 Maggio 2013 saremo in Mostra a Castagnole delle Lanze in occasione della 53^ Festa della Barbera...Venite a trovarci!!!
...Mestieri di una volta, Leggende, Costumi...e due nuovi arrivati!


Festa della barbera


domenica 27 gennaio 2013


Oggi, Domenica 27 Gennaio, abbiamo fatto un servizio fotografico molto particolare ;)
Tema: neve e "mezzi di trasporto" di un tempo!!!
Location: Ceresole Reale, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso






venerdì 11 gennaio 2013

La tradizione delle Valli tramandata dalle bambole di stoffa

Sono made in Locana le bambole che salveranno le tradizioni piemontesi.
Le crea con tanta passione Eleonora Gianinetto, operatrice turistica di 33 anni che ha talmente a cuore le sue origini che ha deciso di tramandarle prima con il suo lavoro, poi con il suo passatempo preferito: le bambole di stoffa.
Un hobby con cui è riuscita a contagiare la famiglia e amici, al centro della nostra “Custum e mester dle nostre Vai” allestita dall’11 al 19 agosto, e prolungata poi fino al 2 settembre, nell’Ufficio Turistico di Locana.
Ad essere esposta una piccola quanto preziosa rassegna di bambole vestite con i costumi delle Valli Orco e Soana o impegnate nei mestieri di un tempo. E’ stato così possibile ammirare esemplari unici nel loro genere, alti circa mezzo metro e collocati in ambientazioni realizzate minuziosamente: l’arrotino con il suo tornio, gli spazzacamino sporchi di fuliggine vicino al comignolo, lo stagnino con la fucinella alimentata a carbone. Scenette in grado di tramandare antiche tradizioni, arricchite da schede descrittive tradotte in francoprovenzale dal Dott. Mauro Durbano, sportellista del progetto di minoranze linguistiche “Lingue Madri” di Chambra d’Oc, nonché fidanzato della creatrice delle bambole.
“Si tratta di esemplari unici, interamente artigianali – spiega l’artista, Eleonora Gianinetto - : sono  in stoffa Glorex, che riempio di cotonina, cucio a mano e dipingo. Nelle mani inserisco dei ferretti, che permettono di far muovere le dita come fossero vere, mentre per i lineamenti del volto uso  una mascherina in plastica che s’inserisce nell’imbottitura. Mia madre e mia zia si occupano del confezionamento e della ricamatura degli abiti, mentre le ambientazioni sono state create in collaborazione con gli artigiani Bruno Perucca e Francesco Giolitto. Ma la collezione è appena all’inizio: il mio obiettivo è realizzare una bambola per ogni Comune della Valle, che possa testimoniare e tramandare le tradizioni popolari che stanno andando perdute”.
n.p.

La Stampa dell’11/08/12